27 Aug
27Aug

V I A G G I A R E   v. intr. [der. di viaggio] (io vïàggio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Trasferirsi da luogo a luogo, per lo più distanti l’uno dall’altro, con un mezzo di trasporto [vocabolario Treccani].

L’uomo appartiene ad una specie migratoria. Attraverso le migrazioni dall’Africa verso l’Europa e l’Asia gli ominidi si sono evoluti fino ad arrivare all’homo sapiens.
L’homo erectus (o un suo antenato l’Ergaster, più antico, ma più avanzato evolutivamente) è considerato il primo grande migratore dell’umanità: dalle savane dell’Africa che lo videro vagare oltre un milione di anni fa, arrivò fino all’Asia orientale.
L’attuale turismo di massa (l’Organizzazione Mondiale del Turismo – World Tourism Organization, WTO, riporta oltre 600 milioni di viaggiatori internazionali all’anno) deve avere certamente una  spiegazione di carattere antropologico, anche se non ancora sufficientemente studiata.

Si può viaggiare restando fermi; viaggiare con la fantasia; viaggiare dentro di sè, esplorando le proprie emozioni: sostanzialmente il viaggio, fin dal momento della manifestazione del suo desiderio, della sua organizzazione, contribuisce alla realizzazione di un cambiamento, indipendentemente dalla sua concreta realizzazione.

Possiamo comunque creare nuove prospettive rispetto a come scegliamo di desiderare, immaginare, progettare, revisionare, realizzare oppure rinunciare o evitare anche solo di prendere in considerazione quel particolare viaggio.....che sia fuori o dentro di noi.

In quanto organismi viventi, possiamo esistere grazie all'incessante MOVIMENTO che anima l'attività vitale delle nostre cellule....100 mila miliardi, ma è una stima riferita a un maschio adulto giovane di media altezza e peso intorno ai 70 chili. Quello che invece conta è sapere che dall’iniziale singola cellula fecondata si originano miliardi di cellule in grado di lavorare come un’unica entità, il corpo. Ancora più rilevante è che in questa cellula ci sono tutte le informazioni necessarie perché durante le prime fasi dello sviluppo si differenzino circa 200 tipi diversi di cellule a seconda della funzione che svolgeranno: nervose, muscolari, di rivestimento, cellule che producono sostanze (quelle delle ghiandole), e altre che le assorbono (quelle dell’intestino). 

Niente avviene passivamente, nel nostro corpo: siamo attori e non spettatori, nello spettacolo della nostra vita, lo stesso che mettiamo in scena ogni giorno!

Proprio per questo ho avvertito il desiderio di condividere alcuni dei miei viaggi, in Italia e all'estero, realizzati nel corso di questi miei unici 53 anni, recuperandoli dalla mia memoria e dal mio cuore, liberandoli con gratitudine, rinnovata lettura, leggerezza e semplicità.

Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.